Infinite costellazioni
Christine Jean
Il progetto “Infinite costellazioni” rappresenta una tappa fondamentale nel percorso artistico di Christine Jean, artista
visiva francese attiva dal 2020 su questo ciclo di opere. Nel 2025, Jean è invitata in residenza dall’associazione SIC.12
artstudio-Rome, dove presenterà una mostra articolata in due momenti distinti, incentrata sull’esplorazione del tempo,
della materia e della memoria attraverso tecniche e materiali eterogenei.
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1. La Mostra: Struttura e Temi
• Prima fase: 5 giugno – 28 giugno 2025
Presentazione del progetto a lungo termine “L’orizzonte degli eventi, frammenti di costellazioni”, in dialogo con opere
della collezione di art brut e arte contemporanea di Gustavo Giacosa e Fausto Ferraiuolo.
Esposte:
• Serie di disegni tratti dai taccuini dell’artista
• Oli su legno
• Inchiostri cinesi su carta e tela
• Seconda fase: 9 ottobre – 9 novembre 2025
Nuovo allestimento con tele libere realizzate durante la residenza “Pietre, muri, texture del tempo” tra Parigi e
Roma.
Focus: il “tempo delle pietre” e la sua risonanza nei processi creativi dell’artista.




“Infinite costellazioni” è un progetto che mette in dialogo materia, tempo e memoria, attraverso una pratica
artistica che fonde pittura, disegno, installazione e processi naturali. Il ciclo di opere e la mostra romana
rappresentano un’occasione per riflettere sulla trasformazione e la stratificazione, sia della materia che del
pensiero creativo.
Christine Jean
nata nel 1957 a Sainte-Adresse, vive e lavora a Parigi.
Ha esposto in numerose istituzioni e gallerie in Francia e all’estero, tra cui:
• Musée d’art et d’archéologie de Périgueux
• MLAC-Roma
• Musée ethnobotanique de Salagon
• Institut français de Hanoi
• Musei di Pechino, Shenzhen, ChongQing
Nel 2018 ha ricevuto il Premio della Fondazione Simone e Cino Del Duca all’Institut de France per l’insieme
della sua opera.